Matelica

L’origine del nome Matelica è oscura e si perde nelle nebbie del tempo; in tutto il mondo non esiste nessun altro luogo o città con questo nome e rarissimi sono i nomi che terminano con la stessa desinenza.

Il nome potrebbe essere di origine celtica e significare paese dei prati, dal celtico “matten”, prato.

Ancora più azzardata è una supposta origine greca, essendo i greci stabilitisi nella vicina Ancona; dal greco “matesis”, studio, oppure, con più cognizione “metelis”,luogo di delizie.

Il centro continuò ad arricchirsi di nuovi e più grandi edifici religiosi e civili.

Con l’annessione alRegno d’Italia, la latente crisi economica si manifestò apertamente.

L’industria dei panni lana si dissolse quasi completamente; restarono attive alcune piccole concerie.

Nell’immediato dopoguerra sono stati aperti nuovi opifici industriali e qualche anno dopo, grazie anche alla presenza di Enrico Mattei, sono nate importanti industrie di confezioni e calzaturiere.

Di questa nuova ricchezza ne ha giovato anche l’agricoltura che si è specializzata nella viticoltura e nell’allevamento.

Scopri Matelica: www.matelicaturismo.it

Tappe che passano per Matelica:

Tappa 1: Fabriano – Matelica

Tappa 2: Matelica – Camerino