Informazioni generali 

Non un semplice trekking, ma un percorso di cambiamento profondo

Il Cammino nelle Terre Mutate non è un ordinario trekking con mero fine edonistico-turistico, ma un viaggio cha ha una forte valenza ecologica e solidale. Chi decide di realizzarlo diventa parte attiva di un processo virtuoso di ricostruzione, contribuendo in maniera diretta alla rinascita dei borghi del Cuore dell’Appennino.

In alcune tappe sarà necessario convivere con delle difficoltà logistiche che, tuttavia, si superano con un po’ di spirito d’adattamento. Ricordatevi che le persone delle Terre Mutate hanno subito un grosso trauma e dunque è necessario un maggior rispetto e una maggior tolleranza verso eventuali comportamenti apparentemente inusuali. 

 

In diverse tappe i posti letto non sono numerosissimi e vi consigliamo caldamente di prenotare con notevole anticipo le strutture ricettive, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. In caso di difficoltà nel trovare alloggio potete rivolgervi ai referenti locali di ogni singola tappa.

 

Merchandising

Il nostro merchandising è curato da L’emporio della Sibilla di Francesco Rotondi a Norcia. Potete acquistare la maglietta e gli altri oggetti on line oppure direttamente nel negozio a Norcia. Una parte dei proventi del merchandising servono a finanziare il Cammino nelle Terre Mutate

https://www.sibillinitrekking.it/prodotto/hoodie-with-logo/

 

Attrezzatura raccomandata:

  • Zaino da minimo 50 litri + coprizaino in caso di pioggia
  • Sacchetti di plastica per proteggere i vestiti nello zaino ed evitare che si bagnino in caso di pioggia (il coprizaino non tiene sempre al 100%)
  • Asciugamano sportivo in microfibra
  • Scarpe da trekking a collo alto e, possibilmente, con suola in Vibram
  • 2-3 magliette leggere
  • 2-3 pantaloni da trekking leggeri (i jeans si inzuppano in caso di pioggia!)
  • 2-3 paia di calzettoni da trekking
  • Giacca a vento (con funzione di guscio: deve riparare dal vento e dal freddo, non imbottita)
  • Giacca antipioggia o poncho
  • Felpa o pile
  • Bastoncini telescopici (utili per affaticare meno le gambe, proteggere le ginocchia in discesa e migliorare l’equilibrio su terreni dissestati)
  • Cappello da sole
  • Occhiali da sole
  • Borraccia (eventualmente con sali minerali da sciogliere nell’acqua per reintegrare quanto perso con la sudorazione)
  • Prodotti per igiene personale (suggerimento: con un buon sapone di marsiglia solido per il corpo si possono lavare anche i panni)
  • Crema solare
  • Carta igienica
  • Kit primo soccorso: cerotti/Compeed per eventuali vesciche; bende; disinfettante; rotolo nastro adesivo
  • Tappi per le orecchie (non si sa mai…)
  • Mini torcia per muoversi di notte senza svegliare gli altri
  • Spille da balia e mollette, utili per “stendere i panni” anche sullo zaino durante il cammino